martedì 15 gennaio 2008

Un politico che non parla politichese


Segnalo a chi fosse sfuggita un'intervista a Zapatero ripresa da Corriere della Sera: risposte chiare e concise ne fanno un esempio per molti nostri politici:
/www.corriere.it/esteri/08_gennaio_13/zapatero_intervista_8f7ea62c-c1ac-11dc-bb2b-0003ba99c667.shtml

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Un sistema elettorale ad elevato proporzionalismo come il nostro non genera stabilità, quindi, in una qualche misura si tende a dar retta un pò a tutti. Questo onde evitare di perdere i risicati consensi. Infatti, sovente, assistiamo ad atteggiamenti eccessivamente compromissori, il che si traduce poi in poca chiarezza e immobilismo.
Quanto detto non vuol essere certamente un alibi ma, sostanzialmente, un asserire che la modifica della legge elettorale è una priorità. Fermo restando che la mediazione e la ricerca di sintesi sono fondamentali, in una dialettica logica di posizioni nette e costruttive.

dibì ha detto...

Speriamo che la modifica della legge elettorale sia vicina... :)